centro educazione alla mondialità

gianni d'elia

Pedagogista, ha lavorato come Educatore in diversi servizi per minori. Attualmente, è responsabile in un Servizio Sociale di Torino nell’area che si occupa di minori in difficoltà e delle loro famiglie, in quest’ambito partecipa al progetto nazionale P.I.P.P.I. Collabora con il corso di laurea per Educatori Professionali dell’Università degli studi di Torino come docente a contratto. Esperto in pedagogia narrativa, metodologie autobiografiche, lavoro di cura e competenze relazionali; in questi campi ha tenuto diverse attività formative. È collaboratore da anni del Centro Sereno Regis di Torino, in particolare nei progetti di Interventi Civili di Pace in zone di conflitto. Vive a Rivalta Torinese dove è attivo nel Movimento Notav. Ha contribuito con un saggio al libro collettivo delle ed. Erickson, “Attraversare la cura” curato da Laura Formenti, e nel giugno 2017 con un altro saggio al libro collettivo delle ed. Persiani, “Miti, utopie e crudeli catastrofi”. Da tempo è formatore di CEM su tematiche di tipo pedagogico, di ricerca in campo educativo e di gestione dei conflitti. È disponibile per formazione in Piemonte e Lombardia preferibilmente per laboratori in stage di fine settimana per docenti, educatori e operatori sociali.

CEM promuove la mondialità quale idea di un’unica famiglia umana